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Posizionamento siti web: come funziona il ranking

Generalmente, chi decide di aprire un sito web lo fa con una ragione precisa. Quella di ottenere maggiore visibilità e conquistare nuovi utenti.
Ma spesso le intenzioni non bastano. Diciamo che un conto è costruire un sito e un altro rintracciarlo ai primi posti della SERP (Search Engine Results Page). Cioè delle pagine che il motore di ricerca restituisce come risposta ad una determinata query effettuata tramite parola/e chiave.
E quindi? Come spingiamo il nostro sito verso l’alto?
Se vuoi scoprire in cosa consiste il lavoro di posizionamento siti web ti suggeriamo di dare un’occhiata a questa guida.
Troverai tanti spunti utili e suggerimenti da seguire. Buona lettura!

Che cos’è il posizionamento di un sito web

posizionamento sito web

In sostanza, posizionare un sito web vuol dire piazzarlo ai “piani alti” della SERP. Le motivazioni sono evidenti.
Secondo una ricerca Backlinko il primo link restituito da Google ottiene più del 30% dei click totali. E solo una ristretta minoranza degli utenti passa alla seconda pagina dei risultati di ricerca.

Il posto migliore per nascondere un cadavere è la seconda pagina di Google.

Huffpost.com

Ma in che maniera riusciamo ad occupare queste posizioni? Ad avere quello che si definisce un buon ranking?
Prima di addentrarci nei particolari del KNOW HOW occorre spiegare (in poche parole) come vengono selezionati i risultati della SERP.
Ovviamente, non si tratta di tirare fuori dal cilindro link a caso.
Sono gli algoritmi dei motori di ricerca che intervengono, subito, analizzando i siti contenuti nel proprio Index.
L’obiettivo? Consegnare risposte pertinenti alle interrogazioni poste dagli utenti.
Per farlo assegnano un punteggio (ranking) ad ogni contenuto trovato. La SERP ci restituisce i risultati migliori. In rigoroso ordine decrescente.

Ora viene la parte che ci interessa di più. Siamo noi – i proprietari, amministratori o webmaster – ad influire direttamente sul posizionamento di un sito web. Come?
Avrai sentito parlare di ottimizzazione SEO (Search Engine Optimization). La sigla racchiude tutte quelle attività e pratiche che servono a portare un sito dove vogliamo. Ossia – manco a dirlo – in cima ai risultati organici della SERP.

Vuoi conoscere tutti i segreti della SEO e scoprire come si conquistano davvero i motori di ricerca? Leggi la nostra guida dettagliata!

Bene. Non resta che vedere insieme quali sono queste tecniche. O almeno le principali.
Se desideri saperne di più su come funziona il posizionamento di un sito web… andiamo avanti!

Come posizionare un sito web

Abbiamo già citato i famosi algoritmi di Internet. Google ne ha oltre 200.
E visto che stiamo parlando del motore di ricerca più usato al mondo affronteremo proprio questo argomento specifico. Ovvero come posizionare un sito web – e le sue pagine – su Big G.
Ecco qualche best practice da tenere a mente, per risultati efficaci.

  • Crea contenuti di qualità
    D’altronde “content is king” come ci insegna Bill Gates. Il trucco è semplice: scrivi per i tuoi utenti e non per il motore di ricerca. Cerca di realizzare testi originali, corretti dal punto di vista grammaticale e ortografico.
  • Pensa all’user experience
    Facilitiamo la fruibilità del nostro sito offrendo prestazioni adeguate. Ad esempio, tempi di caricamento rapidi, un buon menù di navigazione, pagine responsive e breadcrumbs.
  • Concentrati sui meta tag
    I meta tag sono dei metadati inseriti all’interno del codice HTML e forniscono informazioni utili al motore di ricerca. Quali sono quelli fondamentali? Tag title, meta description e robots.
    Se ti sembra una roba complicata non preoccuparti. I CMS più noti permettono di trascrivere e ottimizzare questi tag da back-end.
  • Scegli parole chiave funzionali
    Un buon SEO specialist parte sempre dalla keyword research per intercettare gli intenti di ricerca degli utenti. Puoi aiutarti con strumenti validi come Google Trends o AnswerThePublic .
  • Cura i contenuti multimediali
    Controlla che immagini e video siano visualizzabili sia da desktop che da dispositivo mobile. E non dimenticare gli alt tag.
  • Attenzione alla link building
    Lo scopo è mettere in piedi una rete di collegamenti. Tra il tuo sito e altri (si spera autorevoli e popolari). Tieni presente che i crawler dei motori di ricerca scandagliano la Rete, per l’Indicizzazione, proprio attraverso i link.

Concludiamo con un consiglio.
Monitora il posizionamento del tuo web su Google costantemente. Puoi impiegare tool appositi come Google Search Console, SEOZoom o Semrush.

No indicizzazione? No party

posizionamento dei siti web

Il titolo del paragrafo fa il verso ad una vecchia pubblicità con George Clooney protagonista.
Ma qual è lo scopo di questa menzione speciale? Cosa vogliamo dire?
In pratica, che non ha senso occuparci di posizionamento di un sito web se prima non abbiamo verificato una cosa fondamentale. Cioè che il sito in questione sia stato indicizzato. Inserito e catalogato dal motore di ricerca all’interno del proprio database. Pronto all’uso. O meglio, alla SERP.

Ribadiamolo. I termini posizionamento e indicizzazione non sono intercambiabili. Riguardano due operazioni distinte. E l’una non prescinde dall’altra.
Primo step INDICIZZAZIONE e poi POSIZIONAMENTO SEO. Non esistono strappi alla regola.

In che consiste l’indicizzazione di un sito web? Quali sono i passaggi da seguire e come aiutiamo i motori di ricerca nel concreto? Dai un’occhiata al nostro articolo!

Impegnarsi nel posizionamento siti web conviene

L’avrai capito da solo. Per emergere dal mare magnum della Rete è fondamentale distinguersi.
In ogni maniera possibile. E, soprattutto, partendo dalle basi.
Ma vediamo di capire. Perché è giusto applicarsi al posizionamento di un sito web? Insomma, quali sono i vantaggi?
In primis, – ça va sans dire come dicono i francesi – una buona pozione sulla SERP ci consente di raggiungere molti utenti. Una vasta platea di pubblico (perlopiù in target) a cui sottoporre i nostri prodotti o servizi.
E non finisce qui. Essere quelli che potremmo definire “i primi della SERP”:

  • aumenta le probabilità di conversione;
  • migliora brand awareness e reputation aziendali,
  • permette di essere più competitivi.

Speriamo di averti convinto. Investire sul posizionamento siti web è un’ottima idea.
P.S. Ricorda, però, che l’improvvisazione va lasciata a casa. Se non hai competenze specifiche e Internet per te non è un hobby rivolgiti a veri professionisti del settore.
Contattaci per avere informazioni utili e scoprire tutti i servizi offerti.
Noi di Octotech Solutions ti aiuteremo a conquistare i motori di ricerca. Per risultati stabili e duraturi nel tempo.

Conclusioni

Quindi, è importante puntare sul posizionamento siti web? Certo che sì. Lo sanno bene quanti lavorano nel campo del digital marketing. E ora anche tu.
Insomma, avere un sito Internet e non impegnarsi nel suo posizionamento è come aprire un ristorante nella periferia sperduta di una cittadina e scegliere di non spendere soldi in pubblicità. Quanti clienti verranno a trovarci?
Vero. Si può confidare nella fortuna o nella divina provvidenza.
Ma, in linea di massima – se vogliamo essere realistici -, conviene pensare in negativo. I risultati saranno minimi. O perlomeno non quelli attesi.

Continua a seguire il nostro blog per essere sempre aggiornato su ogni novità in ambito marketing e SEO. Hai qualche esperienza da condividere? Lascia pure un commento!

Author

Valentina

Confucio diceva “scegli il lavoro che ami e non lavorerai un solo giorno nella vita”. Beh, io sono una dei fortunati. Da circa dieci anni mi occupo di contenuti per il web e ho anche aperto un conto in banca. Da piccola - erano gli anni ’90 - mi regalavano macchine da scrivere giocattolo, penne e quaderni. Poi sono diventata teledipendente, cinema addicted e nazigrammar (scherzo!). Ho aggiunto una Laurea in Lettere e una Olivetti Lettera 22 da mettere sulla scrivania vicino al computer. Non mi sono fatta mancare la famosa esperienza all’estero. Ho vissuto un paio di anni in Inghilterra per capire che il pomeriggio non è mai troppo azzurro (e lungo) per me. Quindi sono tornata a casa come Lessie, ma mi piacciono i gatti. Ora faccio parte del team Octotech Solutions e inizio ogni giorno a suon di caffè, PC e TG regionale.

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