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Progressive web app : cosa sono e come funzionano

La tecnologia sta facendo passi da gigante per andare incontro alle esigenze degli utenti e garantire prestazioni elevate.
Lo dimostrano anche le progressive web app.
Sulla “piazza” da qualche anno (il termine ufficiale viene coniato nel 2015 da Google) rappresentano una valida alternativa sia alle app tradizionali che a quelle ibride.
Vuoi sapere perché? Conoscere i dettagli?
Spieghiamo tutto in questa guida!

Il 50% dei mobile user è più propenso ad usare il sito mobile di un’azienda o di un brand durante la ricerca di informazioni o lo shopping piuttosto che scaricare un’app.

https://www.thinkwithgoogle.com

Cosa sono le progressive web app

progressive web app

Possiamo considerare le progressive web app come una via di mezzo tra una normale pagina web e un’applicazione nativa.
Si tratta – infatti di – applicazioni web che – se aperte da browser per telefonino/dispositivo mobile – si comportano alla stessa maniera delle app scaricabili da app store.

ll termine Progressive si riferisce al fatto che, dal punto di vista dell’esperienza utente, queste applicazioni possono abilitare una serie di funzionalità aggiuntive alle normali pagine web a seconda delle funzionalità offerte dal dispositivo.

Wikipedia

Vuoi saperne di più?
Perfetto perché siamo qui per esaudire i tuoi desideri. Basta proseguire con la lettura.

A cosa servono

Le PWA nascono – come accennato nell’introduzione – per migliorare la cosiddetta user experience. Ovvero: per garantire agli utenti facilità di navigazione e tempi rapidi.

Puoi usare app web progressive (PWA) per avere un’esperienza veloce sul web da computer o dispositivo mobile.

https://support.google.com

In cosa consiste una progressive web app

Cerchiamo di capire come funziona. Quali sono le sue caratteristiche tecniche. Cosa rende una PWA diversa dalle altre app.
Il primo aspetto che merita di essere evidenziato è che una progressive web app può essere usata da qualsiasi utente; indipendentemente dal tipo di browser impiegato.
E in più:

  • è app-like cioè si comporta in termini di navigazione e interazione come un’app classica;
  • funziona anche offline e con reti a scarsa connettività;
  • è responsive (si adatta alle dimensioni di qualsiasi schermo… tablet, iPhone, pc, eccetera);
  • permette di inviare notifiche push;
  • è linkabile tramite URL;
  • si apre con uno splash screen personalizzabile come nelle app native;
  • non necessita installazioni o download;
  • si aggiorna in maniera automatica grazie al processo di aggiornamento dati offerto dai service workers;
  • è sicura perché utilizza il protocollo HTTPS;
  • richiede pochissimo spazio di archiviazione;
  • è indicizzabile da Google e quindi può posizionarsi ai primi posti della SERP.

Perché conviene

Beh, diciamo pure che non ci sono molti dubbi al riguardo.
Dal punto di vista degli UTENTI le PWA risultano affidabili, veloci e semplici da usare.
Ma anche le AZIENDE hanno da guadagnarci. Basta considerare che:

  • richiedono costi di sviluppo notevolmente inferiori a quelli previsti dalle app tradizionali (c’è una sola versione valida per tutte le piattaforme);
  • non vanno caricate su app store quindi non necessitano di alcuna approvazione e non presentano commissioni;
  • vantano bounce rate ridotti;
  • secondo le statistiche sono in grado di aumentare vendite e conversioni di circa il 20%.

Si calcola […] che con una PWA ben progettata gli utenti rimangano connessi al sito ben 8 volte di più rispetto al classico portale web.

https://www.neting.it

Attenzione. Anche se non c’è nessun obbligo, ricordiamo che da qualche tempo Play Store, App Store e Microsoft Store accettano l’inserimento delle PWA tra i contenuti scaricabili.

Svantaggi

In realtà non ce ne sono troppi. Sottolineiamo però che quello che viene considerato il principale vantaggio delle progressive web app (il fatto che non siano negli store) è per certi versi controproducente. Si perdono – infatti – gli utenti che preferiscono cercare le proprie applicazioni solo su negozio.

Inoltre, va tenuto presente che le PWA consumano più batteria delle app native e che spesso i device non supportano tutte le funzionalità proposte.

Come si installa una PWA

progressive web apps

Il procedimento è piuttosto semplice.
Da computer è sufficiente aprire Chrome e digitare il nome della progressive web app interessata nella barra di ricerca. Trovato il sito basta cliccare sul pulsante INSTALLA (è nella parte in alto a destra della barra degli indirizzi) e seguire le istruzioni.

Con Android i passaggi da seguire sono praticamente gli stessi.
Per i dispositivi iOS la questione è un po’ più complicata. Prima di tutto bisogna effettuare un aggiornamento 11.3. Poi, trovato il sito di riferimento:

  1. fare click su tasto CONDIVIDI;
  2. scegliere l’opzione “aggiungi alla schermata iniziale”;
  3. toccare l’icona dell’app.

Cosa aspetti? Scegli subito una progressive web app e mettila alla prova!

Qualche consiglio utile

Più di un’app su due viene cancellata entro un mese dall’installazione. Partiamo da questo dato per far capire quanto sia importante puntare sulle PWA.
Soprattutto per gli e-commerce che – in questo modo – possono contare su una presenza davvero capillare in Rete e coinvolgere gli utenti con maggiori risultati.

Hai un’attività e stai pensando di sviluppare una progressive web app? Perfetto. Ma prima di cominciare ricorda di:

  • utilizzare caratteri semplici per non rallentare i tempi di caricamento;
  • verificare la compatibilità del browser (puoi farlo dando un’occhiata alla lista di controllo GoodBarber);
  • rendere l’app accessibile a tutti, quindi facile da navigare e chiara nei contenuti;
  • segmentare gli iscritti per creare notifiche push ad hoc e aumentare la percentuale di click.

Un ultimo suggerimento: usa lo strumento Lighthouse di Google per classificare le prestazioni della tua PWA e applicare eventuali correzioni tecniche o migliorie.

Progressive web app esempi

Sono davvero tante e decisamente in aumento le aziende che hanno deciso di puntare sulle progressive web app.
Qualche esempio noto? Starbucks, Uber, Twitter, Trivago, Spotify, e TikTok.

Alibaba ha avuto un aumento delle conversioni pari al 76% tra i browser, del 14% di utenti attivi mensili su iOS e del 30% su Android e un tasso di interazione del 400% in più da “Aggiungi a Homescreen”

https://reteinformaticalavoro.it

Conclusioni

Ormai l’avrai capito. Ciò che caratterizza principalmente una progressive web app è la sua grande capacità di adattamento. Può funzionare con qualsiasi browser e con qualsiasi schermo. Tutto (ripetiamo) senza bisogno di scaricare nulla.
Facci sapere la tua opinione lasciando un commento da condividere con la community di Octotech Solutions.
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Author

Valentina

Confucio diceva “scegli il lavoro che ami e non lavorerai un solo giorno nella vita”. Beh, io sono una dei fortunati. Da circa dieci anni mi occupo di contenuti per il web e ho anche aperto un conto in banca. Da piccola - erano gli anni ’90 - mi regalavano macchine da scrivere giocattolo, penne e quaderni. Poi sono diventata teledipendente, cinema addicted e nazigrammar (scherzo!). Ho aggiunto una Laurea in Lettere e una Olivetti Lettera 22 da mettere sulla scrivania vicino al computer. Non mi sono fatta mancare la famosa esperienza all’estero. Ho vissuto un paio di anni in Inghilterra per capire che il pomeriggio non è mai troppo azzurro (e lungo) per me. Quindi sono tornata a casa come Lessie, ma mi piacciono i gatti. Ora faccio parte del team Octotech Solutions e inizio ogni giorno a suon di caffè, PC e TG regionale.

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