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SEO

Traffico organico: tecniche e strategie per aumentarlo

Hai un sito web e stai cercando di guadagnare più visitatori, ma non sai da che parte iniziare?
Perfetto.
Mettiamo subito le carte in tavola. Da oggi il tuo obiettivo si chiama traffico organico.
No worries… In questa guida ti spiegheremo tutto nei dettagli.
Di che si tratta, come funziona e come migliorarlo per raggiungere i risultati sperati.
Quindi bando alle chiacchiere.
Cominciamo!

Che cos’è il traffico organico

traffico organico

Forse l’espressione non ti è nuova. Specialmente se lavori con il web. A scanso di equivoci partiamo dalle basi.
Dunque che cos’è il traffico organico?
Il termine si riferisce a tutti quei visitatori che arrivano al tuo sito Internet – o e-commerce o blog – dai motori di ricerca. In maniera naturale.
Ovvero, cliccando sui link restituiti dalla SERP in relazione ad una determinata query.

Il 75% degli intervistati fa click sui primi uno o due risultati, scansiona la prima pagina alla ricerca della risposta più pertinente alla propria domanda o visita più risultati dalla prima pagina.

fonte https://moz.com/blog

In pratica, è l’esatto contrario del traffico a pagamento. Cioè quello generato dagli annunci sponsorizzati (soprattutto con Google Ads).
P.S.
L’URL di un sito digitato direttamente sul browser non conta come traffico organico, ma – appunto – come traffico diretto.
Insomma, nonostante le apparenze, sono due cose diverse.

Come far crescere il traffico organico

Ovvio. Non c’è una bacchetta magica o una pozione che risolvi la questione in un attimo.
Per aumentare il traffico organico servono impegno, costanza e una certa competenza. Ça va sans dire.
Premessa a parte… passiamo subito alla pratica.
Ti consigliamo di leggere con attenzione e di prendere appunti.

Scrivi contenuti di qualità

Content is the king. Non è un segreto. Basta osservare il nostro comportamento quando cerchiamo un’informazione online.
In linea di massima, si tende a cliccare su quello che ci sembra davvero utile o interessante. Perlomeno a prima vista.
Quali sono le regole da seguire?
Ce le spiega Google nella sua completissima guida per webmaster.

La prima cosa che dico ai miei nuovi studenti il primo giorno di un seminario è che scrivere bene significa scrivere la verità.

Anne Lamott

Comunque, il principio generale è che non bisogna ingannare gli utenti. L’onestà paga sempre. Soprattutto quando si tratta di aumentare il traffico organico di un sito web.
Per andare sul tecnico, ricorda di evitare come la peste:

  • contenuti duplicati o generati automaticamente;
  • titoli click-bait
  • messaggi spam;
  • errori grammaticali e ortografici.

Ultimo consiglio di questo paragrafo: punta su testi “evergreen”. Cioè a lunga fruibilità come guide, tutorial, recensione e FAQ.

Ottimizza in chiave SEO

Chi è nel campo sa bene quanto sia importante la Search Engine Optimization per posizionare ai primi posti della SERP un qualsiasi sito web. E di conseguenza portare più traffico organico.
Ma in che modo ci riesce?
Le tecniche SEO da impiegare sono molteplici (il supporto di un consulente o expert SEO potrebbe essere utile).
Una delle operazioni fondamentali della cosiddetta SEO on-page – cioè l’ottimizzazione degli elementi interni alla pagina – è sicuramente la keyword research.
Che cos’è? Semplice.
Si cercano i termini più utilizzati dagli utenti nelle loro ricerche online ai fini di una content strategy efficace.

Vuoi scoprire tutti i segreti della SEO e i consigli degli esperti? Cosa aspetti?
Leggi la nostra guida completa!

Precisiamo che l’ottimizzazione SEO coinvolge anche componenti “minori” come:

LAST BUT NOT LEAST: ricorda che traffico organico SEO vuol dire anche SEO-off page.
Insomma, è possibile incrementare il numero dei visitatori con azioni esterne alla pagina.
Ad esempio tramite la cosiddetta link building.
L’espressione definisce tutte le attività svolte per acquisire collegamenti di ingresso al proprio sito web. Collegamenti che – sottolineiamo – devono arrivare da domini autorevoli.
Ovviamente, si esclude ogni pratica di black hat SEO.
Il fine non giustifica i mezzi!

Fai attenzione alla user experience

Quante volte abbiamo abbandonato una pagina web perché troppo complicata da leggere o lenta nel caricamento?
Sono aspetti che non vanno assolutamente trascurati.
Quindi, se l’obiettivo è quello di aumentare il traffico organico del nostro sito cerchiamo di migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti.

Come? In generale, con un menù facile e intuitivo, form di contatto semplificati, eliminando errori 404 e pop-up invasivi.
Poi ci sono i casi specifici.
Chi ha un e-commerce dovrebbe prendere in esame elementi aggiuntivi.
Ad esempio, la proposta di più modalità di pagamento. Per un payout che vada incontro alle esigenze degli acquirenti.

BE CAREFUL.
Anche l’occhio vuole la sua parte. Quindi sì a design e immagini accattivanti e di qualità.

Extra tips ed esempi pratici per aumentare il traffico organico

aumentare traffico organico

Abbiamo illustrato quali sono le principali tecniche a disposizione per aumentare il traffico organico di un qualunque sito web. Ma non è finita qui.
Possiamo fare tanto altro. Dai un’occhiata sotto.

  1. Lavora con i social network
    Ormai lo sappiamo tutti. Questa è l’epoca dei social. I numeri parlano chiaro. Solo Facebook conta circa 3 miliardi di iscritti.
    Dunque, sfruttiamoli al massimo. Utilizziamo pulsanti e widget di condivisione per stimolare l’interazione degli utenti e dare più visibilità al nostro sito sito.
  2. Aggiungi una sezione blog
    Non è un elemento da sottovalutare. Affatto. Permette di presentarci al pubblico in maniera diversa. Di crescere in autorevolezza e credibilità. E – quindi – di scalare naturalmente la SERP.
  3. Invia la sitemap del tuo sito a Google Search Console
    Parliamo del file contenente l’elenco degli URL che vogliamo vengano presi in considerazione dal motore di ricerca. Serve – soprattutto – a velocizzare l’indicizzazione.
  4. Monitora dati e metriche relativi al traffico organico
    Ci sono diversi strumenti a cui ricorrere tra cui Google Analytics.
    Ci consente di controllare il comportamento degli utenti. Quali pagine preferiscono, tempi medi di permanenza, bounce rate e tanto altro ancora.

Attenzione. Non dimentichiamo di ottimizzare il nostro sito web per i dispositivi mobili.
Google penalizza quelli non mobile friendly.

Si può acquistare?

Risposta secca e assolutamente incontestabile: NO.
Il traffico organico non può essere comprato. In nessun caso.
Insomma non possiamo acquistare utenti qualificati come fossero follower di Instagram (che comunque – ribadiamolo – è una pratica da condannare e alla lunga anche poco remunerativa).

A questo punto del discorso dovrebbe essere evidente.
Possiamo cercare di influenzare i dati relativi al traffico organico. Ma non possiamo averne il controllo totale. Né prevedere i risultati con esattezza matematica.

Ci sono troppe variabili da considerare.
In primis: competitors e movimenti del mercato.

Perché incrementare il traffico organico conviene

Abbiamo ampiamente spiegato a cosa serve. Ma quali sono le ragioni che ci portano a preferire il traffico organico a quello a pagamento?
Proviamo a riassumere.

  • È gratuito. Non costa nulla salvo compensi dovuti ad eventuali professionisti o agenzie SEO.
  • Assicura migliori tassi di conversione e minore frequenza di rimbalzo.
  • Permette di avere risultati più duraturi nel tempo.

Quasi l’80% degli utenti ignora gli annunci a pagamento nei risultati di ricerca. Le persone tendono a preferire i link organici più di quelli a pagamento e di quelli su cui fanno click gli utenti circa il 70% sono organici.

Corinne McGinley 

C’è un rovescio della medaglia? Non propriamente. Diciamo che aumentare il traffico organico non è una scelta. Ma una strategia obbligata del web marketing.
Tuttavia, coloro che hanno un’attività in fase start up dovrebbero integrare o propendere per gli annunci a pagamento.
Il costo è contenuto (specie se di tipo pay-per-click) e assicurano pubblicazione e visibilità immediata.

Conclusioni

Speriamo di averti aiutato ad entrare in questo mondo. A capire bene – o quantomeno meglio – il concetto di traffico organico. Ma soprattutto a come aumentarlo in maniera efficace.
Hai ancora qualche dubbio? Nessun problema.
Abbiamo un paio di alternative da proporti.

Soluzione NUMBER ONE: approfondisci l’argomento con letture utili come Al tuo sito serve traffico – La guida per trovare, ottenere e mantenere il traffico organico del tuo sito web di Francesco Baldi.
Oppure The SEO Blueprint: How to Get More Organic Traffic Right NOW di Ryan Stewart e David Krevitt.

Soluzione NUMBER TWO: lascia stare l’improvvisazione e affidati direttamente a veri esperti del settore o ad agenzie SEO.
La squadra di Octotech Solutions è pronta a darti una mano.
Offriamo servizi professionali e personalizzati per piccole, medie e grandi aziende.
Mettici alla prova!

Author

Valentina

Confucio diceva “scegli il lavoro che ami e non lavorerai un solo giorno nella vita”. Beh, io sono una dei fortunati. Da circa dieci anni mi occupo di contenuti per il web e ho anche aperto un conto in banca. Da piccola - erano gli anni ’90 - mi regalavano macchine da scrivere giocattolo, penne e quaderni. Poi sono diventata teledipendente, cinema addicted e nazigrammar (scherzo!). Ho aggiunto una Laurea in Lettere e una Olivetti Lettera 22 da mettere sulla scrivania vicino al computer. Non mi sono fatta mancare la famosa esperienza all’estero. Ho vissuto un paio di anni in Inghilterra per capire che il pomeriggio non è mai troppo azzurro (e lungo) per me. Quindi sono tornata a casa come Lessie, ma mi piacciono i gatti. Ora faccio parte del team Octotech Solutions e inizio ogni giorno a suon di caffè, PC e TG regionale.

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